Self-DESIGN è un progetto innovativo che si concentra sull’aiutare i detenuti ad acquisire autoconsapevolezza, empatia e creatività nelle persone detenute che si avvicinano alla libertà. Il progetto si propone di applicare i principi del design thinking agli approcci riabilitativi. L’azione Self-DESIGN promuoverà l’innovazione nei programmi carcerari attraverso il dialogo e la collaborazione tra il detenuto e il personale carcerario e creerà nuove soluzioni per la consapevolezza di sé e lo sviluppo personale, aspetti chiave che assistono la transizione o il rientro dei detenuti nella comunità. Il design e il design thinking sono vitali per la creatività e l’innovazione e sono diventati sempre più importanti nell’attuale movimento di sviluppo e implementazione di processi innovativi in alcuni settori come quelli dell’architettura, della moda, della tecnologia e dell’ingegneria. Chiaramente, il design non è un tipo di attività comunemente utilizzato nei processi e nei programmi di reinserimento dei detenuti trattandosi quindi di una soluzione innovativa!