Il progetto muoveva dall’osservazione di quanto sia importante per i giovani ragazzi elbani riscoprire angoli del proprio territorio, molto vicini e a volte troppo lontani.
Il percorso ha avuto diversi step:
- un percorso esperienziale svolto presso la biblioteca e guidato da due psicologi che ha riguardato il lavoro in gruppo in termini di consapevolezza delle proprie e delle altrui risorse;
- un cammino all’esterno, lungo un sentiero, accompagnati da una guida ambientale, per conoscere e prendere contatto con un sentiero del territorio, acquisendo anche alcune nozioni di biodiversità e di storia;
- “passeggiata artistica” accompagnati dal maestro d’arte Luca Polesi e da una psicologa, per allestire il sentiero con prodotti di “arte effimera” ovvero con materiale trovato sul sentiero stesso.
I ragazzi hanno pertanto potuto conoscere in modo approfondito e da diversi punti di vista uno dei sentieri più belli dell’Isola, impegnandosi in un lavoro di gruppo dove hanno riscoperto alcune loro peculiari risorse.